Mariella Buscemi – Desiderio
Ti mangio la fame quando le ossa, sazie, ci divorano la carne.
Ti mangio la fame quando le ossa, sazie, ci divorano la carne.
È difficile non desiderare la donna d’altri, dato che quelle di nessuno, di solito, sono poco attraenti.
Se la bellezza è un’ombra, il desiderio è un lampo.
Non conta quanto forte ci si spinge, non conta quanto in alto si sale, non si potrà mai fare tutto il giro.
E sono di tre quarti, che guardarmi tutta intera mi spaventa. E seguo i sei ottavi che la musica mi accompagna.
Perché le paure sono sempre incise a “scavernare” in profondità ed il coraggio è fatto di croste che si sollevano per colpi di unghia decisi.
Desiderio: sentire quel brivido gelido che ti percorre lungo la schiena ed, allo stesso tempo, ti fa sentire ardere dal fuoco dentro e ti fa comprendere in quell’istante, solo in quell’istante come in nessun altro, che sei vivo.