Proprio dell’uomo è il dare significato agli eventi: quindi, al fine di attenuare la sofferenza, spesso il dolore poté essere inteso come evento inevitabile e incontrollabile e talora come segno della Grazia Divina o come castigo… qui si ribadisce che il dolore e il male fisico non sono di per se stessi dei valori, ma che, in proiezione di altri beni, possono essere accolti come fattori di perfezionamento morale.(Se soffro per il dolore che mi poni nella scelta del rispetto della tua dignità di uomo, anche se vorrei continuare a tentare di sconvolgere le leggi naturali della sopravvivenza, per il tuo bene trovo la mia pace. Grazie mio amico di vita)