Mi scasso. Mi squarto. Mi spacco. Tuffo dall’alto verso la tua traiettoria. L’impatto è uno schianto violento. Volo donna e ne esco pesce, ma mai sirena e senza nessuna voce che incanti, senza più gambe per camminare, solo branchie per vivere dentro te e senza polmoni per vivere fuori. Nuoto, annaspo ed affogo tra i tuoi liquidi che mi dissetano e m’imbrattano.
Più ti faccio capire che ho bisogno di te e più ti allontani, ti nascondi nei cunicoli della tua insicurezza, della tua paura, ma perché?Ho sempre pensato di essere il tuo principe azzurro, di portarti via lontano sul mio cavallo bianco, di farti diventare la mia regina, ma tu continui a nasconderti e io forse sono stanco di continuare a cercarti. Mia regina esci allo scoperto e corrimi incontro regalami un abbraccio, regalami il tuo amore.
Oggi ho voglia di pensare alla persona che mi ama di più… Me Stessa.
Amare non è solo abbracciarsi, amare è esserci, essere sempre se stessi per l’altro e…
Quando l’amore diventa ossessione vuol dire che è un amore malato e quando un amore…
Ciò che si fa per amore, non deve essere trattato come un peccato mortale, ma come una virtù.
L’amore che provi per una persona è direttamente proporzionale alla sofferenza che si prova quando…