Mariella Buscemi – Sogno
Si scenderebbe anche dai propri sogni per permettere a qualcuno di volare.
Si scenderebbe anche dai propri sogni per permettere a qualcuno di volare.
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
Preferisco la scarsezza alla mediocrità. Almeno, la scarsezza è priva di tutto e sai già che non potrai attingervi niente.
Trova il tempo di sognare, Michael. Non lasciare mai che le tue paure intralcino i tuoi sogni.
Sognare non costa nulla, ma illudersi può costare caro.
Ti porgo verità nuove, eludendo ogni pesantezza spuria, retaggio d’anelli a trama stretta che ci tenne prigionieri. Con polpastrelli tremuli, levigati, t’accompagno il mento a volgere il volto e staglio il tuo profilo di tre quarti su questo nero che c’ammanta le anime duellanti, come spadaccini che non vogliono ferirsi. La mia pelle è maieutica del tuo piacere mentre intingi pennelli colorati nella mia tela glabra.
L’inquietudine è strutturale! Non si può vivere senza. La ricerchiamo, come fosse acqua, anche nei momenti di apparente pace. Siamo dei paradossi: aneliamo all’aureola e prendiamo in mano il forcone!