Mariella Buscemi – Sogno
Si scenderebbe anche dai propri sogni per permettere a qualcuno di volare.
Si scenderebbe anche dai propri sogni per permettere a qualcuno di volare.
E se i sogni vendessero realtà che noi crediamo irreali?
Il fatto è che ho immaginato talmente tante volte da non esser più capace di distinguere i sogni dalla realtà.
Tu eri costante nei sogni tanto da ansimare la notte per amarti!
Tra riverberi di stelle, liberi, volano i nostri sogni.
Possiamo solo imparare dove mettere la virgola, consentendoci di respirare tra una cosa della vita e l’altra, ma essere coscienti di mettere un punto è una cosa che si fa per sé e nessuno può insegnarti. Ciò che per molti reca la parola fine, per me potrebbe essere solo l’inizio o la voglia di un ulteriore tentativo o la speranza di una continuazione; e poi a mettere un punto ci vuole spesso tanto coraggio, piuttosto esasperazione e la scelta di metterlo è senza dubbio sempre sofferta, per chi la opera e per chi la subisce.
Privarsi della libertà equivale a mortificare la propria essenza dell’essere. Forse per questo adoperiamo la fantasia, i sogni, l’illusione. È come se con i pensieri riuscissimo ad annientare l’infondata paura di esistere, non essendo in grado di abbandonare le nostre fragilità. Ci manca la forza necessaria per aggrapparci alla vita stessa e riuscire a spiccare il volo, pur rimanendo intrappolati a terra, in una ragnatela di pure emozioni.