Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Sopra alla testa, ho il cielo nero pece, nessun barlume di vita bianco pace, con il cuore rosso vivo che mi tramortisce per come batte e fluisce. Vecchi ricordi, passi falsi, sguardi sinistri, mani destre ritratte.
Sopra alla testa, ho il cielo nero pece, nessun barlume di vita bianco pace, con il cuore rosso vivo che mi tramortisce per come batte e fluisce. Vecchi ricordi, passi falsi, sguardi sinistri, mani destre ritratte.
Mi dipingono con colori freddi quando mi chiudo nel mio silenzio. Purtroppo alcune persone non capiranno mai che dietro ad alcuni silenzi ci sono sempre motivazioni profonde.
Tutto ciò che accade nella vita deve essere accettato…traiamone esperienza per costruire la fortezza…
Siamo come mani sulla neve fresca. Lasciamo tracce!
Ci sono giorni in cui ti sembra che il mondo ti crolli addosso in cui ti fai mille domande, quanti perché, perché questo, perché quello, perché a me, e allora piangi e ti disperi, ti chiudi in te stessa e lasci il mondo fuori, a volte fa male ma anche se fa male sono sempre momenti che passi con te stessa e proprio in quei momenti che cominci a tirare le somme e dire questo si e questo no, questo va bene nella mia vita questo no, sono del parere che stare un po con se stessi ci aiuta sempre. Ora tutto è più chiaro ora sai cosa vuoi e cosa non vuoi nella tua vita, giorni duri con te stessa che comunque sia hanno dato delle risposte, mille volte mi sono trovata con il culo per terra e mille volte mi sono rialzata, va bene così, testa alta spalle dritte, pronta a rimettermi in gioco in questo gioco chiamato vita, e con un solo obiettivo ottenere ciò che voglio, costi quel che costi Lottare Sempre Arrendersi Mai.
Ho lette molte favole, non credo d’aver dimenticato il finale, credo solo di non aver compreso chi fosse il principe e chi il mago cattivo.
Quasi per cent’anni, il profumo della cucina della Peppa si mescolava all’aria della valle ed era il richiamo per incontri di famiglie pennesi o di forestieri golosi che avevano gli occhi pieni di mare.Quegli odori continueranno anche se la piccola figura che aveva inventato la sostanza di quei miracolosi inviti si è unita alle ombre della sera che calano sul borgo.