Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Essere in difetto non significa essere difettosi, significa essere mancanti, mancarsi, fino a sottrarsi, eludersi, eliminarsi.
Essere in difetto non significa essere difettosi, significa essere mancanti, mancarsi, fino a sottrarsi, eludersi, eliminarsi.
Oggi faccio volare i miei pensieri a volte magici e volte sfuggenti ma sempre pronti a riemergere verso altri mondi ancora lontani, ma non per i miei pensieri, li voglio vedere volare in alto per raggiungere il cielo mentre io continuo volare con le ali del pensiero.
Si dice che bisogna essere molto forti per amare la solitudine, si è vero, lo confermo, a volte la solitudine la ricerco, amo pensare a me, amo osservare il mondo con i miei occhi, amo circondarmi di cose solo mie, di odori, sensazioni e brividi che mi possono capitare mentre cammino! Amo anche la compagnia quella giusta, quella che sa perfettamente come sei, quella che non finge, quella che non ti vuole cambiare!
Quando dico “a domani” e perché intendo “esserci ancora”. Domani per me è amore, presenza e soprattutto “coerenza” tra i fatti e le parole.
Andando via di te mi è rimasto il sapore amaro in bocca, ma la dolcezza del tuo ricordo nel cuore.
Hai scoperto che sono gelosa, che so tormentarmi, che piango se sento il dolore, che la donna che pensavi forte contro il mondo in realtà è la più insicura che c’è!
Nascondi gelosamente le gocce di felicità tutte per te. Perché quando hai dato troppo di te, quando hai sparso frammenti della tua stessa anima al mondo, ti rendi conto di non averne conservato alcuno che sia tutto tuo, esclusivamente tuo. Non dimenticarti quello che sei. Ricuci assieme il tutto. Ritrova la tua armonia e custodiscila. Tienila stretta e non condividerla. Tu chiamalo egoismo se vuoi, io autodifesa.