Mariella Buscemi – Viaggi e vacanze
Non è partire, è fuggire con la valigia disordinata, un aereo al posto delle scarpe ed i chilometri nella testa.
Non è partire, è fuggire con la valigia disordinata, un aereo al posto delle scarpe ed i chilometri nella testa.
Nella mia testa, tutto assume la forma dell’appartenenza. Possiedo i mondi ed i confini, sponde di fiumi ed argini. Mi riservo per ultime le emozioni ed il cuore. Da che qualcosa entra nella mia testa, io lo immagino un po’ anche mio e so che nessuno mai lo avrà come appartiene a me.
Mi piace un sacco quello che provo quando sto per intraprendere un viaggio, che sia per uno o più giorni non importa. Mi piace pensare che ogni viaggio mi faccia imparare e vedere cose nuove. Mi piace viaggiare perché forse in questi momenti mi ricordo che non serve prendere un treno o qualunque mezzo per farlo perché già sto viaggiando.
Chi lotta intende costruire qualcosa che, per sé, è vitale… chi lotta e fa tutto ciò che è nelle sue possibilità ha già vinto… ha vinto la tenacia e la certezza che ciò per cui ha combattuto lo voleva veramente senza se, ma, forse o però… poi se il destino vuol dare una mano… che ben venga… sarebbe ora!
Far del male a qualcuno non significa sempre cattiveria… forse, talmente tanto se ne riceve di male che farne a propria volta diventa un condividerlo per sgravarsene un po’ di dosso…
Ho un sapore strano sulla lingua, come di un desiderio che tarda e sfuma, come di un’emozione andata a male, come di un sogno scaduto e parole con le quali ci si vorrebbe riempire le orecchie e la beffa di una sordità improvvisa.
Da due anni egli percorre il mondo. Niente telefono, niente piscina, niente animali domestici, niente sigarette.Libertà estrema. Un estremista. Un viaggiatore esteta la cui casa è la strada. Così ora, dopo due anni di cammino, arriva l’ultima e più grande Avventura; l’apogeo della battaglia per distruggere l’ipocrita dentro e concludere vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà, egli fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia.