Mariella Mulas – Filosofia
La notte pose silenzio… ma nello stesso tempo vegliava respiri fossero quieti e non attraversati da incubi nei sogni… per quello bastava la realtà!
La notte pose silenzio… ma nello stesso tempo vegliava respiri fossero quieti e non attraversati da incubi nei sogni… per quello bastava la realtà!
Non troverai mai la verità, se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspettavi di trovare.
L’orbita esistenziale d’una persona filosoficamente “cinica” s’inscrive tra il “vivere” (Jim Morrison) e il “morire” (Franz Kafka) “come un cane”.
Chissà quante le cose che ho letto, quante quelle dimenticate… quante le elaborate… eppure, con il passar del tempo mi sembra sempre che ci sia così tanto ancora da apprendere… da leggere, da capire… da vivere… Vorrei poter avere la saggezza del più saggio dei saggi… o, a pari merito, l’ignoranza del più ignorante degli ignoranti.
Ragazzi, mi son tradito per gran parte della mia esistenza: ho creduto che l’uomo potesse scegliere. Scegliere tra il bene o il male, tra il bello e il brutto, tra la ricchezza e la povertà. Invece no: l’uomo non può ancora.
C’è sempre una canzone che ci accompagna, qualsiasi sia lo stato d’animo in cui ci troviamo.
La felicità è di chi sa aspettare in eterno.