Mariella Mulas – Sogno
Primavera infagottata di ultime gocce di pioggia… come sospiri che scacciano il grigio dei pensieri prima di sorridere al ritrovato tepore di sogni.
Primavera infagottata di ultime gocce di pioggia… come sospiri che scacciano il grigio dei pensieri prima di sorridere al ritrovato tepore di sogni.
Tu pensa solo a dormire. Ci penseranno i sogni a preparare il tuo domani.
Se fosse possibile spiare i sogni, in molti ci toglierebbero anche il sonno e la notte.
Smarrito in un sogno, istanti infiniti che precedono l’arrivo di Morfeo, le ali ormai troppo stanche per continuare a volare si lasciano cullare dalle nuvole, l’animo inquieto si abbandona all’abbraccio della notte, il silenzio avvolge tutto, e il confine fra realtà e sogno si assottiglia fino quasi a scomparire.
È un risvegliato l’uomo che dal suo sogno si è destato. Ma se il sogno ti allieta, la tua anima non scorgerà mai la vera meta. Solo se il sogno ti addolora, di uscirne non vedrai l’ora. Un brutto sogno ti risveglia dal sonno.
Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita.
La speranza è l’ultima a morire, ma solo se ci credi davvero non muore mai.