Mariella Mulas – Vita
Il respiro cadenza le emozioni che nascono con la vita.
Il respiro cadenza le emozioni che nascono con la vita.
Se le cose stanno così vanno accettate, starci male non cambia la situazione in nessun modo, anzi la peggiora e basta. E se tutto ciò ti fa star male forse o l’accetti o deve finire qua.
Stanno appesi i pensieri sull’albero della vita in attesa di una nuova primavera.
Ci sono cose che partono dalla testa, diventano pensieri, azioni e reazioni. E poi ci sono cose che partono dal cuore e allora diventano emozioni, le senti arrivare e ti si piantano addosso, e se ti accorgi di come è bello lasciarsi trasportare dalle emozioni, poi le stampi anche nella mente. E tu diventi cuore.
Anche una bella vittoria, se arriva dopo il tempo massimo, non vale più niente.
Le lacrime non dimostrano mancanza di forza, le lacrime dimostrano sensibilità e soprattutto la forza di buttar fuori ciò che ci fa star male.
Tu, palloncino colorato, che sfuggi da mani acerbe di bambini golosi di zucchero filato, inseguito da correnti d’aria sgarbate, qualche volta intristito ricadi impigliandoti in scarni alberi invernali.