Marika Solfatti – Anima
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
Bruciava ma era gelida. La sua anima consumata.
È stupendo, nella penombra guardarsi e attraverso gli occhi scoprirsi l’anima.
Era bella, vestita delle sue occhiaie, per la prima volta se stessa. Era forte, con le labbra rosso sangue i capelli sulle spalle, morbide onde di oscurità. Era bella, col volto pallido e gli occhi scavati e quei denti che, ora, mostrava fiera. Finalmente se stessa, solo ora se stessa, pronta a guardare il mondo senza filtro, a mostrarsi senza trucco.
Appari di sbieco per non mostrare la tua debolezza ma nel farlo mostri più di…
Non è che vada cercando più di tanto la mia anima gemella, primo è difficile che esista, secondo la mia anima mi basta e avanza.
L’anima dei poeti indossa sempre abiti nuovi: larghi o stretti, a volte molto aderenti.
La pioggia bagna solo quando piove nell’anima.