Marika Solfatti – Uomini & Donne
E quando se ne va si porta via anche un pezzo di me.
E quando se ne va si porta via anche un pezzo di me.
Quando una donna mi dice: “io non sono come le altre che hai conosciuto” sono certo che sarà molto peggio!
Le donne, non basta ricordarle; le donne devono essere amate.
La donna più addentro nell’anima sente forza d’amore, e l’uomo si fa padrone di tutto il suo essere e si rende vita della sua vita. La donna vive per amare, e di codesto sentimento usa nelle vicende dell’esistenza per lenire l’agrezza delle sciagure, per stemperare in dolce serenità le gioie trabocchevoli. È per cotesto che la donna è la poesia della natura, perché l’amore è l’eterno sorriso del creato, l’armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso. E mentre l’uomo trascende a forti e concitati proponimenti, e passioni violenti e subitanee, la donna modera se stessa, finché lo consente natura; e la preghiera, l’umiltà, il sacrificio le porgono mezzi di giungere là, ove non possono la vendetta, l’odio, il furore dell’uomo.
Il sesso è il lirismo del popolo.
Una donna ha mille sfaccettature che splendono da qualunque lato le osservi, anche quando è nella sofferenza più profonda riesce sempre ad emergere con la sua innata Forza di sopportazione.
Le donne e il lavoro hanno una cosa in comune: son cose che puoi perdere per mano tua o per mano di un altro. In entrambi i casi, per mano di un coglione.