Mario Bucci – Stati d’Animo
La sensibilità è come un fiume… più ci sarà pioggia di sensazioni, più il fiume straboccherà nelle lacrime…
La sensibilità è come un fiume… più ci sarà pioggia di sensazioni, più il fiume straboccherà nelle lacrime…
Il ricordo è un germoglio rosa lungo il pensiero dell’anima.
Ognuno ha le sue lacrime, ognuno ha i suoi sorrisi!
Mantengo un cuore da bambino, mi proteggo così dalle storture della vita, è come se la mia esistenza rimanga su dei binari di gioco e libertà, in fondo c’è tanto tempo per crescere e per aprire gli occhi a ciò che ci circonda.
Non soffocate mai il vostro istinto, urlate al mondo intero l’amore vero. Ce né bisogno in questa società priva dei valori d’un tempo.
Ci si illude, ci si innamora anche. Poi ci cadi dentro così tanto che ci credi ed inizi una relazione che ti fa vivere d’attimi attesi, di sospiri nascosti e parole infinite tra la luce e l’ombra. E ti ci butti con la testa, con il cuore, con l’anima. Vedi il futuro con gli stessi occhi. Poi. Poi scopri che il paradiso in cui credevi e vedevi non c’è più. E ti ritrovi dentro l’inferno, quello stesso che sto vivendo io ora.
Nell’arco della mia vita mi hanno ripetuto così tante volte che sono fragile che ci avevo creduto. Poi sei arrivato tu, così forte, così sicuro di sapere vivere la vita, mi hai voluta e poi te ne sei andato. Mi fidavo di te, ma la sofferenza d’animo non sempre tira fuori il peggio di noi e in questo caso a leccarti le ferite ci sei rimasto tu, perché io ne sono uscita a testa alta e più forte di prima.