Mario Pugliese – Tristezza
Struggente la malinconia mi assale, lampi di pensieri s’annidono fugaci nella mente affollando d’emozioni lo spirito mio che invano tenta senza le sue forze di fuggire lontano verso un altro cielo.
Struggente la malinconia mi assale, lampi di pensieri s’annidono fugaci nella mente affollando d’emozioni lo spirito mio che invano tenta senza le sue forze di fuggire lontano verso un altro cielo.
Non basta il calore del fuoco a scaldare il gelo nel mio cuore. L’inverno non è una stagione, ma uno stato d’animo.
Una formica, per quanto forte, non può sostenere il peso del mondo intero…
Le lacrime, sono frammenti della nostra anima che ci avvolge per consolarci.
Il grido dell’anima è quanto di più straziato può ascoltare il nostro cuore.
Il dolore ha raggiunto il suo climax. In principio mi ha sfiorato lieve come una carezza appena donata. Lo percepivo a stento, sulle estremità del mio corpo si è diramato strisciando. In circolazione perfetta si spostava in fretta. Senza stop e limiti di precedenza tutto è più facile. Così, si è impossessato di me e privata di ogni autonomia. Ora sono solo sua schiava prostrata in silenzio in declino di vita.
Chi un cuore sincero evita, vuol dire che non lo merita.