Mario Pugliese – Vita
Solo noi possiamo imprigionare la mente.Non ci sono giudici e secondini che possono ingabbiarla.Ingabbiati come animali, senza smettere di sognare.
Solo noi possiamo imprigionare la mente.Non ci sono giudici e secondini che possono ingabbiarla.Ingabbiati come animali, senza smettere di sognare.
La vita mi ha messo alla prova migliaia di volte. Ho toccato il fondo, ho visto il buio più totale, ma ogni volta, ne sono venuta fuori. Oggi mi sento stanca sì, ma decisamente più forte!
Colorate il vostro buio, vivete! Fatelo per le persone che hanno voglia della vita, ma che non possono viverla come giusto che sia.
Non importa quante difficoltà il cammino presenta, non importa se fai delle soste durante il percorso ciò che veramente è importante è la forza che ognuno di noi ha dentro di se! Che ti spinge a non arrenderti mai che ti fa prendere fiato piuttosto che fermarti e piangerti addosso o fasciarti la testa prima di romperla, che permette di restare sempre se stessi senza lasciarsi abbagliare dalle tante circostanze intorno a noi, sapendo distinguere sempre la realtà dalle illusioni, le vere amicizie da quelle momentanee e senza un interesse concreto, i veri amori spesso non perfetti, perché la perfezione non esiste ma si crea insieme all’altro giorno dopo giorno, da quelli impossibili, immaginari e solo idealizzati! Che ti fa cogliere una speranza dove tutto sembra oscuro che ti permette di danzare nella tempesta e di scoprire ogni giorno la bellezza di tutti gli attimi che formano il film della tua vita dove l’unico regista sei solo tu!
L’interpretazione della nostra realtà attraverso modelli che non sono nostri serve solamente a renderci più sconosciuti, sempre meno liberi, sempre più solitari.
Un’onesta e fedele divulgazione è la base di ogni seria cultura, perché nessuno può conoscere di prima mano tutto ciò che sarebbe, anzi è necessario conoscere.
C’è nelle cose umane una marea che colta al flusso mena alla fortuna: perduta, l’intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miserie. Ora noi navighiamo in un mare aperto. Dobbiamo dunque prendere la corrente finché è a favore, oppure fallire l’impresa avanti a noi.