Mario Pugliese – Vita
Forse è lo stesso buio vuoto delle difficoltà degli adulti, che si ostinano a riprodurre la medesima disperazione nelle nuove generazioni.
Forse è lo stesso buio vuoto delle difficoltà degli adulti, che si ostinano a riprodurre la medesima disperazione nelle nuove generazioni.
Amo la vita perché è un regalo che mi è stato fatto, amo il sorriso perché è colui che mi accompagna lungo le strade difficili, amo la voglia di affrontare ogni giorno come se fosse l’ultimo, amo me stessa/o perché riesco a vivere con quel poco che ho ed esserne felice.
Quante parole dette, sussurrate, odiate ed amate. Parole urlate e pungenti. Feriscono sempre. Ma noi siamo tutti simili, non ci accontentiamo della quotidianità vogliamo di più senza rinunciare a nulla. Ipocriti. Ecco, vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca. Per lei non rinunciamo alla famiglia, ci accontentiamo di bere dal suo calice quando fuggiamo dalla realtà.
Nel percorso della vita ho sbagliato spesso strada, ma almeno consapevole che guidavo io e nessun altro.
La mia minorazione fisica inganna ogni ragione umana e medica, compresa me stessa.
Quando si è giovani, si crede che tutto sia la fine del mondo anche se questo ne è solo l’inizio.
Più aspetti qualcuno e più quel qualcuno non arriva. Sei single e non c’è un cane che ti cerca, ma se sei impegnato ecco che sembra la flotta dei bersaglieri pronti a volerti ad ogni costo. Mah; certo che la vita è strana!