Mario Pugliese – Vita
Ci sono giorni che scappano via e afferri solo alla fine, quando sei stanco. Sfinito da non riuscire ad assaporarne il gusto l’essenza il piacere. Ma sono altri giorni da aggiungere altri da togliere.
Ci sono giorni che scappano via e afferri solo alla fine, quando sei stanco. Sfinito da non riuscire ad assaporarne il gusto l’essenza il piacere. Ma sono altri giorni da aggiungere altri da togliere.
Nella vita non essere burattino ma burattinaio. Vita mia. Scelte mie sbagli miei. Cazzi miei sbaglio pago e vado avanti.
Poichè, insomma, che cos’è l’uomo nella natura?Un nulla in confronto all’infinito, un tutto in confronto al nulla, un qualcosa di mezzo tra nulla e tutto. Infinitamente lontano dal poter comprendere gli estremi, la fine delle cose e il loro principio sono invincibilmente legati in un segreto impenetrabile per lui, che è ugualmente incapace di scorgere il nulla da cui egli è tratto e l’infinito da cui è inghiottito.
Lotto per quello a cui tengo, a volte perdo, ma ciò non toglie che rimango sempre un guerriero pronto ad affrontare una nuova sfida.
Non è la tigre, né la scimmia che temo nell’uomo, ma il gorilla.
Solo respirando si può capire quanto sia inquinata l’aria che ci circonda.
Alla nascita, la tua vita è una tela bianca su cui la tua mano inizierà a disegnare il suo cammino e a dipingere con i colori dell’anima.