Mario Zucca – Accontentarsi
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un’anguria ma lei non capì.
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un’anguria ma lei non capì.
Ma era l’unico riferimento che avevo, e a volte le persone ce le teniamo buone…
Quanti momenti non possiamo dimenticare, trascorriamo mesi, anni per togliere dalla nostra testa pensieri che…
C’è stato un tempo in cui ho creduto tanto negli altri che avrei volentieri dato un braccio, un piede per chiunque, ma poi ho smesso per fortuna, altrimenti mi sarei ritrovato senza un braccio né un piede e nessuno a cui sorreggermi.
Quello che mi manca… tu non puoi darmelo.Quello che cerchi… io non ce l’ho.Mi chiedo perché ci siamo “incontrati”… così incompleti, noi.
Si perde sempre il 100% di quello che non si ha il coraggio, rischiando, di vivere.
Non fermarti perché il tempo non si ferma. Non accontentarti perché devi avere il meglio. Non credere le parole sono tante ma se i fatti sono inesistenti sono aria che esce dalla bocca del “Niente”!