Marion Zimmer Bradley – Libri
Aveva sempre accettato di servire il tempio di Apollo, con tutta l’ingenuità del primo amore, ma non era mai stata una libera scelta.
Aveva sempre accettato di servire il tempio di Apollo, con tutta l’ingenuità del primo amore, ma non era mai stata una libera scelta.
Quando c’è in ballo il passato, tutti diventiamo romanzieri.
“Dai, salta in piedi, piccola” le disse Iral quasi ridendo.”Sto bene qui” rispose lei guardando l’orologio e poi il suo re “e non è l’ora di alzarsi! Mi sono appena addormentata.””Puoi fermarti a dormire nella mia stanza ancora per un po’.” Disse Iral.Niall le porse la mano: persino infuriato era un gentiluomo.A malincuore la ragazza accettò la sua mano e si alzò. Vedendola vestita, il re delle tenebre fu colto da un’evidente confusione. Ani si avvicinò e gli sussurrò all’orecchio: “Credimi, ci ho provato, ma non c’è stato verso…”
Ma il dolore non intende prestare ascolto alla ragione, perché il dolore ha una sua propria ragione che non è ragionevole.
Appena apponiamo su un foglio le parole che sentiamo scorrerci dentro, abbiamo come l’impressione che esse saltino giù dalla pagina percorrendo sentieri lunghi e bizzarri per poi correre veloci verso chi avrà voglia di leggerle.
Jon Sonw, a te la Barriera.
I libri, come gli amici, devono essere pochi e scelti con cura.