Marta Emme – Frasi sulla Natura
La civetta emette il suo richiamo nella notte per molte volte e molte e la natura spartana ha in essa chi proclama che d’indole non è puritana.
La civetta emette il suo richiamo nella notte per molte volte e molte e la natura spartana ha in essa chi proclama che d’indole non è puritana.
Il tramonto è un arcobaleno di colori.
Il vento è come la musica, allontana i pensieri.
D’inverno si ode un bisbiglio di segreti che il mare finalmente rilassato dal vociare dell’estate racconta al vento, di quell’amore sbocciato sulla riva, e di un’incontro d’amore di sera, di una signora che silenziosamente si lasciava corteggiare, di una vedova che guardando l’orizzonte si perdeva nei suoi ricordi, del chiasso allegro dei bimbi e i papà che costruivano castelli. Quante cose il mare racconta… il vento si è fermato ad ascoltare.
Il caldo è come la donna di qualcun altro: Quando non c’è speri che arrivi presto ma che duri lo stretto necessario per appagare le proprie voglie.
Anche il vento si annoia pur avendo sempre tanto da fare. Anche il vento si sente solo, pur avendo il mondo intero da sfiorare. Il vento è incompreso, disadattato, instabile e caotico.
In un convento: il canto delle cicale, il cinguettio degli uccelli, il vento tra gli alberi. Questo si che è silenzio.
Il tramonto è un arcobaleno di colori.
Il vento è come la musica, allontana i pensieri.
D’inverno si ode un bisbiglio di segreti che il mare finalmente rilassato dal vociare dell’estate racconta al vento, di quell’amore sbocciato sulla riva, e di un’incontro d’amore di sera, di una signora che silenziosamente si lasciava corteggiare, di una vedova che guardando l’orizzonte si perdeva nei suoi ricordi, del chiasso allegro dei bimbi e i papà che costruivano castelli. Quante cose il mare racconta… il vento si è fermato ad ascoltare.
Il caldo è come la donna di qualcun altro: Quando non c’è speri che arrivi presto ma che duri lo stretto necessario per appagare le proprie voglie.
Anche il vento si annoia pur avendo sempre tanto da fare. Anche il vento si sente solo, pur avendo il mondo intero da sfiorare. Il vento è incompreso, disadattato, instabile e caotico.
In un convento: il canto delle cicale, il cinguettio degli uccelli, il vento tra gli alberi. Questo si che è silenzio.
Il tramonto è un arcobaleno di colori.
Il vento è come la musica, allontana i pensieri.
D’inverno si ode un bisbiglio di segreti che il mare finalmente rilassato dal vociare dell’estate racconta al vento, di quell’amore sbocciato sulla riva, e di un’incontro d’amore di sera, di una signora che silenziosamente si lasciava corteggiare, di una vedova che guardando l’orizzonte si perdeva nei suoi ricordi, del chiasso allegro dei bimbi e i papà che costruivano castelli. Quante cose il mare racconta… il vento si è fermato ad ascoltare.
Il caldo è come la donna di qualcun altro: Quando non c’è speri che arrivi presto ma che duri lo stretto necessario per appagare le proprie voglie.
Anche il vento si annoia pur avendo sempre tanto da fare. Anche il vento si sente solo, pur avendo il mondo intero da sfiorare. Il vento è incompreso, disadattato, instabile e caotico.
In un convento: il canto delle cicale, il cinguettio degli uccelli, il vento tra gli alberi. Questo si che è silenzio.