Martina Racco – Vita
Capii che dovevo ignorare e lasciar correre le parole degli altri e incominciare ad essere indipendente, solo così mi sarei salvata da tutti quegli sguardi e da tutti quei giudizi.
Capii che dovevo ignorare e lasciar correre le parole degli altri e incominciare ad essere indipendente, solo così mi sarei salvata da tutti quegli sguardi e da tutti quei giudizi.
La vita son pugni in faccia e carezze, bisogna abituarsi ad incassare per poi reagire ed infine godersi le carezze.
La “Saggezza delle parole”, non son altro che l’Ombra dell’Azione in Luce.
Le persone benestanti o povere decidono in egual modo di abbandonare questa vita. Questo perché la felicità non è attratta dalla ricchezza. La felicità non si prostituisce. Volersi bene è un vero lusso, è una scelta che va oltre la morte.
Due sono i doni stupendi, uno è la vita, l’altro la fede.Non invidiare chi vive ma invidia chi ha fede.
Se un malato ci dirà “il mio sogno è quello di vivere per sempre”, noi lo faremo vivere emozionandoci.
Ti accorgi di essere diventato adulto quando non credi più alle favole, ma credi solo all’impossibile.