Marzia D’Ippolito – Stati d’Animo
Vivo. Amo. Soffro.
Vivo. Amo. Soffro.
Io vivo di sensazioni, di emozioni e di istinto. Non sono un copione, non ce l’ho proprio un copione. Quello che esce di me è ciò che sono sempre, anche nel peggio. Non mi nascondo mai… Se mi nascondessi dietro dolci facciate o finte personalità accontenterei gli altri apposto con la coscienza.
Capita di sbagliarsi, spesso chi credevamo ci desse la spinta giù per il dirupo è proprio quella che ci aiuta a rimanere al limite.
La felicità è quell’attimo che potrà essere infinito, se sarai libero di vivere, di fare, di essere. La felicità non è un’emozione, è una scelta di vita e, solo se lo vuoi veramente, potrai essere felice per davvero, anche se la realtà non è delle migliori.
Succede che ci si rende conto che nessuno sarà mai in grado di capirti e allora c’è da chiedersi se quello che si è, è quello che si vuole essere. Se lo fossimo ce lo chiederemmo? A volte ce lo chiediamo perché l’incomprensione altrui ci destabilizza, ma se si sta bene nel proprio guscio allora “tutto il resto è noia”.
Grande è la frustrazione quando veniamo sconfitti dall’ignoranza.
La nobiltà dell’essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.