Marzia Pellegrino – Anima
C’è che quando ti vedo le farfalle allo stomaco iniziano a divorarmi l’anima.
C’è che quando ti vedo le farfalle allo stomaco iniziano a divorarmi l’anima.
Non è il vestito costoso a farti bella, ma la bellezza della tua anima.
Lascia che il cielo copra le tue lacrime, scindi il tuo corpo dall’anima, rompi queste catene che tengono le tue ali ben ancorate a terra. Alzati, nulla può fermare il suo pensiero, inutile rinnegare chi si è impossessato del tuo cuore. Libera l’anima tua e vola nel ricordo di quell’amore che fu insaziabile felicità.
Mi hanno insegnato ad essere cordiale, ho imparato che una gentilezza parte dal cuore per poter arrivare ad un altro cuore.
Il tuo ricordo era una candela accesa, mi consumava, scioglieva e logorava. L’ho spento, e ora la mia anima è graffiata di cera fredda.
Brucia nell’anima, un senso, che vive a tutti i costi vive senza speranza, brucia nell’anima il desiderio d’amore infinito, e nulla spegna la fiamma che brucia d’amore, amore senza fine, amore disperato, amore infinito tu!
L’indifferenza verso chi parla col cuore, che non vuol ferire ma solo chiarire, è una “condanna” dura che fa soffrire.