Massimiliano Bertolini – Vita
La vita è un puzzle senza immagine di riferimento.
La vita è un puzzle senza immagine di riferimento.
A volte conviene isolarsi: meglio la solitudine, che soffrire stando con gli altri.
La vita è un viaggio sui binari fantasma.
Le mie cicatrici sono i segni di chi c’è stato, di chi è andato, di chi è rimasto e soprattutto di chi non farà più parte del mio mondo.
La vita è bella, tutta bella, cioè sarebbe, se noi non la guastassimo a noi e agli altri.
La cattiveria può spegnerti il sorriso fino a straziarti il cuore, ma non può impedire al sole di sorgere, interrompere il cinguettio degli uccelli o l’agitar dei mari. Ecco, questo potrebbe essere sufficiente per farti capire che, malgrado tutto, la vita continua e che non ti puoi permettere di fermarti per colpe che non ti appartengono.
Come facciamo a dire “mi rifaccio una vita”, la vita è una, quello che è perso è perso, e basta.