Massimiliano Catellani – Filosofia
Probabilmente continuo a scrivere per continuare a capire me stesso.
Probabilmente continuo a scrivere per continuare a capire me stesso.
Se non hai di tuo sei assoggettato.
La scrittura è una forma d’arte limitata, perché anche se tradotta l’anima non può esser imitata.Il dipingere, lo scolpire e il musicare, sono una forma d’arte universale perché ogni lingua sanno parlare.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La vera conquista, l’affermazione di quel che si è, dei limiti che nn si intendo superare, sta nell’arrendersi, rinunciare anche, ma senza piegarsi mai.
Persino in un credo spirituale quello che potrebbe apparire morale, è politica. La vecchia storia del Dio che scaglia malattie per punire la perversione non è quello che sembra, nel senso che è sempre il motivo a spiegare tutto. Apparentemente si tratta di morale, ma la morale è una maschera per nascondere qualcosa che pone il divino uguale all’uomo: la necessità. Le vittime di solito, tranne alcuni casi, hanno qualcosa di cui Dio ha bisogno: lo spirito. Con lo spirito costruisce il Mondo di stelle e pianeti, la luce azzurra viene introdotta nel mondo per dargli quello di cui necessita, il sole, l’acqua, le piante, l’aria, la vita… e a Dio e alle sue schiere la loro autorità e domini, e il potere per conquistare sempre più popoli e terre. Il Figlio in questo ha una parte importante. Prendere tutta l’innocenza di cui il Padre, il serpente, ha bisogno per costruire il mondo, liberarsene per diventare i signori incontrastati e immortali. Si ma… di quale regno? Di quali stelle? L’avidità e la brama di luce raddoppiata consuma e brucia la materia lentamente, e senza materia non potrà esserci più spirito.
E se la speranza fosse la prima a morire… non nutrirebbe i sogni… sono solo una carica a salve per sparare al reale.