Massimo Bisotti – Desiderio
Ma ti accorgi che hai voglia di qualcuno che sappia come sei. Che riconosca il tuo arrivo dal fumo e profumo, misto, denso e nero, come la tua anima.
Ma ti accorgi che hai voglia di qualcuno che sappia come sei. Che riconosca il tuo arrivo dal fumo e profumo, misto, denso e nero, come la tua anima.
Se non sei tu l’amore, l’amore non esiste.
Spezzerai le tue sicurezze in due promesse che non manterrai, mai e per sempre. Mai e per sempre sono entrambi due stati del cuore veri, tuttavia tutti e due mentono. Non spergiurare la parola sempre, prometti la parola ora e rinnovala ogni giorno. Perché oggi è quel quel piccolo, meraviglioso o fragile domani che stringiamo fra le mani.
Noi bambini non abbiamo altra scelta che invecchiare così, grandi sognatori.
Il modo migliore affinché una cosa si realizzi e quando la si smette di desiderare e la si inizia a concretizzare…
Il desiderio, qualsiasi forma abbia, è una nuvola che tutti dobbiamo attraversare. “A voglia” fare come Schopenhauer: l’assenza di volontà, e quindi di dolore porta inevitabilmente a un baratro di emozioni. Un piatto vuoto, un piatto piatto. Casomai è meglio superare il nostro limite, o semplicemente guardarlo, osservarlo da molto vicino, senza timore e rendersi sempre più consapevoli di chi siamo e cosa vogliamo davvero.
Il desiderio non è ciò che vedi, ma quello che immagini.