Massimo Cavezzali – Comportamento
Ogni tanto faccio qualcosa di stupido per vedere se è differente da quello che faccio normalmente.
Ogni tanto faccio qualcosa di stupido per vedere se è differente da quello che faccio normalmente.
C’è chi per farsi bravo espone i problemi quando ha già la soluzione in testa e chi invece i problemi li crea ma lascia gli altri a risolverli.
Il destino è un’utopiache si perdetra le sfumature dell’arcobaleno.
Cosa non fare mai: guardare con aria di superiorità chi dice piacere, buon appetito, salute e cin cin. Non c’è niente di meno elegante dell’atteggiamento altolocato. Meglio un “piacere” in più e uno che se la tira in meno.
Le persone non riescono a cambiarci, non definitivamente, perché in ogni caso è sempre con il tempo che facciamo i conti. È il suo scorrere che ci plasma in realtà.
Se si aspetta che le cose cambino, cambieremo prima noi. Chissà, nel frattempo ogni occasione è buona.
Arriva il momento in cui ci si scontra con se stessi. Una di fronte all’altra con una guerra impari da affrontare. La forza d’animo contraddistingue la prima, i ricordi fanno parte dell’altra, si scontrano, si abbracciano, non vogliono staccarsi, forse troveranno un accordo equo prima o poi.