Massimo Iannaccone – Frasi Sagge
È maestro colui il quale piega il ferro senza batterlo sull’incudine, sconfigge i nemici senza per questo ferirli e percorre le strade del mondo senza lasciare orme!
È maestro colui il quale piega il ferro senza batterlo sull’incudine, sconfigge i nemici senza per questo ferirli e percorre le strade del mondo senza lasciare orme!
Le persone che spesso trattano male, sono quelle tristi, sono quelle che soffrono dentro senza mai raccontare il proprio dolore.
Migliorare se stessi è sempre un procedimento arduo e faticoso mentre criticare gli altri è molto più semplice e scontato, per questo tra le due la gente preferisce la seconda.
L’umiltà è una virtù ormai desueta, la stupidità emerge con prepotenza e le sue forze di arroganza, e distrugge ciò che era in procinto di nascere.
A coloro ai quali non è permesso amare, resta la fortuna di essere amati.
Troppi sono i gesti gettati ormai dalla convenienza e non dal cuore. Se si vive con questo concetto non meritiamo di ricevere gesti sinceri, semplici e guidati da un sentimento sincero.
Il difficile diventa tale solo perché tu lo ritieni difficile.
Le persone che spesso trattano male, sono quelle tristi, sono quelle che soffrono dentro senza mai raccontare il proprio dolore.
Migliorare se stessi è sempre un procedimento arduo e faticoso mentre criticare gli altri è molto più semplice e scontato, per questo tra le due la gente preferisce la seconda.
L’umiltà è una virtù ormai desueta, la stupidità emerge con prepotenza e le sue forze di arroganza, e distrugge ciò che era in procinto di nascere.
A coloro ai quali non è permesso amare, resta la fortuna di essere amati.
Troppi sono i gesti gettati ormai dalla convenienza e non dal cuore. Se si vive con questo concetto non meritiamo di ricevere gesti sinceri, semplici e guidati da un sentimento sincero.
Il difficile diventa tale solo perché tu lo ritieni difficile.
Le persone che spesso trattano male, sono quelle tristi, sono quelle che soffrono dentro senza mai raccontare il proprio dolore.
Migliorare se stessi è sempre un procedimento arduo e faticoso mentre criticare gli altri è molto più semplice e scontato, per questo tra le due la gente preferisce la seconda.
L’umiltà è una virtù ormai desueta, la stupidità emerge con prepotenza e le sue forze di arroganza, e distrugge ciò che era in procinto di nascere.
A coloro ai quali non è permesso amare, resta la fortuna di essere amati.
Troppi sono i gesti gettati ormai dalla convenienza e non dal cuore. Se si vive con questo concetto non meritiamo di ricevere gesti sinceri, semplici e guidati da un sentimento sincero.
Il difficile diventa tale solo perché tu lo ritieni difficile.