Matsuri Hino – Ipse dixit
L’odore del suo sangue mi sommerse come un’onda impetuosa, fino a farmi girare la testa, completamente ubriaco di quel profumo.
L’odore del suo sangue mi sommerse come un’onda impetuosa, fino a farmi girare la testa, completamente ubriaco di quel profumo.
Non ci sto più al gioco al massacro ceppalonico. Mastella è solo un capro espiatorio. Il migliore sulla piazza della politica, certo. Per questo hanno scelto lui. Ma l’indulto non è una sua idea, ne sono convinto. Gli è stato ordinato. Da chi? Dal Parlamento. E chi nel Parlamento lo ha spinto di più? Lui, lo psiconano. Quello che straparla di sicurezza nelle piazze con la badante rossa. Mastella ha detto più volte di aver ricevuto la solidarietà di Berlusconi per l’indulto. Ci credo. L’indulto è servito a non fare entrare in carcere gli amministratori corrotti, non a liberare i pregiudicati. Mastella ha detto oggi una grande cosa, ha annunciato un libro “su tutte le altre caste, a partire dai giornalisti”. Questa volte sono d’accordo con lui. Gli offro la mia prefazione o, se preferisce, il libro lo possiamo scrivere a quattro mani. Vado fino a Ceppaloni se mi invita.
Il Duce è uno statista di primissimo ordine, completamente disinteressato. Un superuomo.
Detesto quelli che raggiungono il piacere senza fare nessun rumore.
Se non fossi stato premier avrei comprato una quota di Alitalia.
La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni.
Se prendi la vita come viene, non solo stai meglio ma sei anche più felice.