Matteo Bandello – Vita
Alcuni […] nel mondo sono nati non ad altro fine che a far numero ed ombra.
Alcuni […] nel mondo sono nati non ad altro fine che a far numero ed ombra.
Chi perde il bambino che ha dentro di sé, lo rimpiangerà per il resto della vita.
La vita è terribile. È lei che ci governa, non noi che la governiamo.
I vivi sono i morti in vacanza.
Dedico queste parole a chi affronta la vita con le proprie forze, a chi soffre per quella brutta malattia e vorrebbe porre fine alla sua esistenza, a chi muore in silenzio per la fame, a chi nella solitudine sopravvive ad un’inutile vita, a chi non apprezza niente, a chi si arrende sconfitto dal mostro della guerra, a chi non ha mai posseduto niente di bello, a chi è deluso nonostante il suo amore verso tutti, a chi non è incluso e si esilia in panchina pur essendo un valido calciatore, a chi entro questo mondo elargito sulla falsità e tenuto su dalla cattiveria, riesce ancora a trovare un pezzo di cielo, un angolo d’azzurro per innalzare il suo volo dando ancora credito all’amicizia, all’amore vero… dedicato a te che leggi e ti scopri in questo scritto!
Nella vita se pensi, non rischi. Ma se non pensi, rischi, ti metti in gioco, e comunque vada, vivi.
Spero che un giorno questo mondo si volterà e vedrà che esisto anche io!