Matteo Bandello – Vita
Alcuni […] nel mondo sono nati non ad altro fine che a far numero ed ombra.
Alcuni […] nel mondo sono nati non ad altro fine che a far numero ed ombra.
Ci pare sempre di essere vissuti a lungo nei luoghi in cui abbiamo vissuto intensamente.
L’unico momento giusto per dire basta è all’apice dell’impresa.
Ogni giorno riceviamo un regalo, questo regalo si chiama vita. Viviamolo regalando sorrisi ai nostri amici, con la speranza che il signore nostro Dio domani ci dia un altro giorno da vivere.
È vuota la vita se manca l’amore, quindi afferra l’arcobaleno portalo nell’anima e non cercarne il motivo o il perché, che il motivo già vive in te, e si chiama vita!
Vivere significa sporcarsi le mani. Vivere significa buttarsi con coraggio. Vivere significa cadere e sbattere il muso. Vivere significa andare al di là di voi stessi tra le stelle. Noi possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con sorrisi. Molti di noi cercano se stessi qui, alla luce. Non troverete quello che cercate. Dovete mettervi carponi dentro, dove qualche volta c’è un buio spaventoso, e scoprire cose meravigliose su voi stessi.
Una pozzanghera, un acquitrino, un rivolo, spesso basta per alimentare la vita. Anche di quei uccelli che volano cercando le carcasse per sfamarsi, sperando che una sola goccia, lì faccia diventare colombi, ed è come se da essa nasca un fiume dove affluiscono le acque di noi tutti. Di chi ha nella sordità delle emozioni il suo male. Un accusa, contro la vita, è evitarla. Chi riceve ha il diritto di piangere di gioia come quello di chi lo ha nel dolore…