Matteo Cantelli – Filosofia
La natura è l’esempio astratto di un’organismo perfetto. Tutto viene posto in continuo equilibrio.
La natura è l’esempio astratto di un’organismo perfetto. Tutto viene posto in continuo equilibrio.
Questi stati armati fino ai denti, che si vantano di possedere il monopolio del potere, e al tempo stesso appaiono tanto vulnerabili, offrono davvero uno strano spettacolo. La cura e l’attenzione che devono dedicare alle forze di polizia minano la loro politica estera.La polizia erode il bilancio dell’esercito, e non quello soltanto.Se le grandi masse fossero così trasparenti, così compatte fin nei singoli atomi come sostiene la propaganda dello Stato, basterebbero tanti poliziotti quanti sono i cani che servono ad un pastore per le sue greggi. Ma le cose stanno diversamente, poiché tra il grigio delle pecore si celano i lupi, vale a dire quegli esseri che non hanno dimenticato che cos’è la libertà. E non soltanto quei lupi sono forti in sé stessi, c’è anche il rischio che, un brutto giorno, essi trasmettano le loro qualità alla massa e che il gregge si trasformi in branco. È questo l’incubo dei potenti.
Non cresce il piacere della carne, ma solo subisce variazione, una volta che sia rimossa tutta la sofferenza che viene dal bisogno. Il limite dei piaceri che la ragione ci prescrive è prodotto dal calcolo razionale di questi stessi e di tutte le affezioni dello stesso tipo, che procurano all’anima i più grandi timori.
La traduzione è la vera arte della trasformazione di una anima ignota, anche di una nazione, che si intreccia in modo complesso nell’opera, in una altra opera, mai simile, ma di anima universale.
La profondità del vivere di chi amo supera la superficialità chi mi illude di amarmi.
Più piccoli sono i segnali più difficilmente riusciamo ad afferrarne il senso.
Il fine della criminologia clinica, come pure del diritto penale, è l’uomo, dunque l’umanità.