Matteo Casella – Tristezza
Pensieri pesanti come macigni bloccano la strada. Vivo alla giornata, immerso in un mondo che non mi appartiene più. Il cuore beffardo continua a battere, prolungando la mia agonia.
Pensieri pesanti come macigni bloccano la strada. Vivo alla giornata, immerso in un mondo che non mi appartiene più. Il cuore beffardo continua a battere, prolungando la mia agonia.
La vita è solo un’illusione che sparisce portandoci nell’aldilà.
La tristezza è una sensazione di disagio interiore causato dalla consapevolezza di non potere facilmente farla svanire quando si vuole… non si può, fa parte delle emozioni che hanno indotto a interpretare, in questo caso negativamente, tutti gli atteggiamenti, e i sogni desiderati.E quando ciò si prolunga nel tempo senza modifiche che le contrastino… ecco ogni cosa vissuta e anche da vivere sembra non riuscire a cancellare quelle sensazioni costruite sull’infelicità poiché, a volte, sentirsi tristi è come sentirsi sconfitti.
Lungo la strada della vita dove ogni gradino si allunga come la sofferenza di uno sguardo vuoto perso nel tempo.
Chiusa nel mio involucro di vetro, cuore di pietra, bocca amara e qualcosa di più profondo da curare.
Vorrei potermi annullare per non vedere tutto ciò che ora sta accadendo davanti ai miei occhi…
Quando nel nostro cuore albergano sentimenti negativi, ne diventiamo prigionieri, alimentiamo rabbia e rancore, ci costruiamo intorno gabbie nelle quali ci rinchiudiamo, ci isoliamo e non comunichiamo più i nostri pensieri, i nostri disagi.