Matteo Decadent – Arte
D’arte si muovono le dita, non detta la ragione, il pensier mi rugge di forza ardita, sconosciuta, non umana.
D’arte si muovono le dita, non detta la ragione, il pensier mi rugge di forza ardita, sconosciuta, non umana.
L’amore e l’arte sono due valori che ci fanno sentire vivi.
Nessun settore della vita è tanto esiguo e insignificante da non offrire spazio alle aspirazioni…
Crea, artista! Non parlare!
La danza è la lingua più diffusa al mondo.
Il canto per me ha sempre rappresentato il mezzo migliore di espressione artistica, perché è così spontaneo. E dopo aver cantato, penso al violino. Finché non potrò cantare, dipingerò.
Tattarattatà: i fratelli d’Italia si son rotti le palle. Dal rosso Trevi alla quadricromia. Noi futuristi ascendiamo verso le vette più eccelse e più radiose e ci proclamiamo signori della luce perché già beviamo alle vive fonti del sole. Una macchia di colore vi tumulerà. Noi siam da tempo calpesti, derisi, perché non abbiam governi decisi.