Matteo Oliviero – Vita
L’uomo è colui che non sente di essere ciò che è.
L’uomo è colui che non sente di essere ciò che è.
Esatto: la vita non è quella che le favole raccontano; ma io, della mia vita, cerco di farne una favola.
Nella vita, la letteratura ci spalanca la mente e ci è ottima compagna.
Che cosa dovrei fare? Continua a chiedermi consigli, tutti quanti mi chiedono consigli. Ormai è da troppo tempo che non ne ricevo uno. Forse è per questo che intorno a me non c’è qualcosa per cui valga davvero la pena combattere.
Siamo quadri immaginari dipinti da noi stessi, colori strani che si mischiano fino a formare battaglie spaziali tra i nostri mondi. Non è semplice imparare a giocare, secondo me si impara a giocare quando si nasce e lo si disimpara all’incirca verso i dieci anni, ma se guardate in casa nostra, tra le nostre sagome, capirete che qui si gioca da millenni.
Vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Nella vita che nasce vi è tutto l’amore condiviso del bene, nell’amore si deve vivere, respirando aria di rinascita, con stimoli per crescere, e viversi, questo è amore, questo è vita.