Matteo Pagni – Stati d’Animo
Soffrissi di amnesie!?Magari non terrei tutto dentro ad aggredirmi dall’interno.
Soffrissi di amnesie!?Magari non terrei tutto dentro ad aggredirmi dall’interno.
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
Il vento è come la vita, ti abbraccia, ti accarezza, ti spettina e poi vola via, lasciando il suo odore sulla tua pelle.
Un giorno qualunque, così per caso. Avevo il mondo, non avevo il cielo. Oggi ho il cielo, ho perso il mondo, ho perso me.
Non è solo un cingersi con le braccia, l’abbracciarsi fa avvicinare i cuori li pone in un simbiotico ritmo per alcuni minuti le anime si fondono!
A volte è più facile dire che non ti interessa, per non ammettere che in realtà ti sta uccidendo.
Oscillo perennemente tra momenti di puro odio e momenti di puro amore.