Matteo Zanini – Destino
Se il Destino vorrà farci incontrare, spero che la prepari anche a fronteggiare l’asprezza della mia lingua.
Se il Destino vorrà farci incontrare, spero che la prepari anche a fronteggiare l’asprezza della mia lingua.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Non vi è limite, nessun confine, né tantomeno una fine, in ciò che unisce il destino.
Un giovane che sotto i trent’anni è ribelle, probabilmente non è uno stupido; ma se sopra i trent’anni è ribelle, è sicuramente uno stupido.
Vivere è una fregatura, poi muori.Avercela, questa fortuna!
Tu non puoi giudicaretu non puoi saperenon mi conoscitu non devidire o fareperché io potrei essere il tuo Dio salvatore.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.