Chi saprà vivere di un amore vero, di quell’amore che diviene reale dopo che ci si è tenacemente aggrappati a un sogno, scoprirà le reali soddisfazioni della vita – poiché l’amore è la soddisfazione più grande – e constaterà come ogni difficoltà apparente sia, in realtà, un ridicolo granello di sabbia nella clessidra della vita, se posto a confronto della vastità di un sentimento che è, da sempre, capace di grandi imprese e di trionfanti vittorie.
Ho imparato che l’amore non si può insegnare, che è qualcosa che nasce dentro di noi a prescindere da ogni insegnamento. Per quanto possa essere crudele accettarlo, non sempre le persone che amiamo saranno amate dai nostri figli. Le persone che per noi sono importanti, non necessariamente lo saranno per loro. I legami di sangue non vogliono dire nulla se non nasce l’affetto, si ha per quello che si ha dato e il nulla porta spesso al nulla. Raramente si può imparare ad amare il “nulla”.
Nasce tutto da uno scambio di sguardi… l’amore, quello che non si riesce a scambiare per semplice lussuria, ha origine nel momento in cui, spesso inconsciamente, riusciamo a scorgere l’anima infondo agli occhi di chi stiamo osservando!
Non basta un si per appartenersi. Se anche il cuore, la mente e il volere non si dicono anch’essi “Si”; tale appartenenza non potrà durare a lungo!
Vorrei che Qualcuno senza mille camuffamenti si avvicinasse e mi scegliesse; non voglio scegliere, vorrei essere scelta, ma non per essere priva di volontà ed accordarmi al volere di qualcuno, ma per essere vista ancora prima che io possa riuscire a scorgere.
L’amore non chiede. Dà…
Sogno te nel mio cuscino. Ho paura di perderti persino nei sogni, dannazione.