Maura Andronic – Anima
Il giorno che sei arrivato, in silenzio, con la catena preparata per imprigionare l’anima mia, il giorno della tua vincita pensavi senza capire che io avevo già vinto, prima che tu arrivassi.
Il giorno che sei arrivato, in silenzio, con la catena preparata per imprigionare l’anima mia, il giorno della tua vincita pensavi senza capire che io avevo già vinto, prima che tu arrivassi.
Non conoscerò mai fino in fondo la mia anima perché le manca il pezzo più…
Io riconosco solo la legge morale dentro di me e il cielo stellato sopra di…
Prendiamo una scatola di cioccolatini. Le confezioni sono tutte belle ed invitanti, ce ne sono…
Ti ho visto mentre correvi verso di me raccogliendo fantasmi che non turbavano il mio cuore e il tuo viso era ciò che ho sempre desiderato. La terra ha aperto un vortice che piano piano mi ha risucchiato fino a rendermi concime per fiori che seguono la direzione del vento senza nemmeno accorgersi del calore del sole. Mi fermo a pensare e guardare il mio volto come non ho mai fatto in tutta la mia vita e tutto si fa chiaro nel dolore e nella gioia di una vita vissuta. Tutto ciò che ho donato non andrà disperso e se non tornerà cavalcherò onde sempre più alte, aspetterò seduta su una roccia l’arrivo di un gabbiano che dolcemente mi riporterà le ali per poter volare di nuovo. Niente si perde e tutto ritorna anche se in forma differente. Ma donare con il cuore e come dare nutrimento all’anima…
Celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi, celeste dote è negli umani.
L’anima sa farsi presenza. Nel buio si spoglia si abbandona al tocco delicato. Timida alla luce si nasconde un po’ ma sa come farsi sentire. L’anima è carezza totalmente inaspettata.