Maurice Merleau-Ponty – Filosofia
Il filosofo si riconosce dall’avere inseparabilmente il gusto dell’evidenza e il senso dell’ambiguità.
Il filosofo si riconosce dall’avere inseparabilmente il gusto dell’evidenza e il senso dell’ambiguità.
L’ateismo porta alla perdizione, la religione porta alla malattia.
Non esiste la materia, il giusto o sbagliato, il bene o il male, il bianco o il nero, lo yin o lo yang, siamo entità di pura energia e ognuna vuole un posto all’interno delle piccole intelligenze che si espandono nutrendosi di esperienze per crescere sempre di più.
Noi preghiamo sempre Dio di guarire le nostre ferite ma nessuno si preoccupa delle sue.
A volte anche i silenzi parlano.
A volte credere una cosa, ti convince che sia la cosa giusta da fare. Ma non sempre quello che crediamo è la cosa giusta.
A volte quello di cui hai bisogno non è esattamente la cosa migliore per te…