Maurice Zundel – Religione
Finché non abbiamo incontrato Dio, finché non siamo uno sguardo di amore per Lui, Dio è come un falso Dio.
Finché non abbiamo incontrato Dio, finché non siamo uno sguardo di amore per Lui, Dio è come un falso Dio.
Se Dio non ha ancora distrutto la stoltezza umana l’ha fatto solo per pietà.
Il paganesimo greco, religione potente e vitale, comincia dalla sibilla e finisce con la strega. La prima, vergine bella e luminosa, lo cullò circondandolo d’una magica aureola. Più tardi, deluso, malato, nelle tenebre medievali, per deserti e boschi, la strega lo protesse e, pietosamente, gli diede il nutrimento che lo tenne in vita. Così, per le religioni, la donna è madre, custode amorosa e nutrice fidata. Gli stessi dèi, come gli uomini, nascono e muoiono sul suo grembo.
Se si ama qualcuno si soffre, e se non ami, non puoi conoscere il significato di una vita cristiana.
Da lungo tempo ho capito che il buon Dio non ha bisogno di nessuno (ancor meno di me che di altri) per far del bene sulla terra.
La fede sposta le montagne.
Il senso religioso dell’uomo non dipende in sé dalla sua volontà, ma è iniziativa di chi l’ha creato. La scoperta del senso religioso è, dunque, il primo risultato che l’uomo consegue, se affronta seriamente l’esperienza di impotenza strutturale che lo caratterizza.