Maurice Zundel – Religione
Dio è la nostra radice comune.
Dio è la nostra radice comune.
Per Nostro Signore è amore anche donare un granello di zucchero a una formica, nella semplicità in quella spontaneità il tuo cuore si erigerà fino a toccare il cielo.
Nella vita bisognerebbe trascorrere meno tempo davanti allo specchio, ma molto di più davanti alla nostra anima e un tempo infinito davanti a Dio.
Nostro Signore, sposando la povertà, ha talmente elevato il povero in dignità che non si potrà più farlo scendere dal suo piedistallo. Gli ha dato un antenato. E quale antenato.
Il vero parroco e pastore del paese è il Signore. Se manca il parroco non cade il mondo. Se manca il Signore il mondo non si regge.
Nessuno può conoscere Dio se prima non conosce se stesso.
I selvaggi, come tutti gli ignoranti, attribuiscono a qualche “spirito” tutti gli effetti dei quali, per la loro inesperienza, non riescono a rintracciare le vere cause. Chiedete a un selvaggio che cosa fa muovere il vostro orologio: vi risponderà: “Uno spirito”. Chiedete ai nostri savi che cosa fa muovere l’universo: vi risponderanno: “Uno spirito”.