Maurizio Domenighini – Vita
Non amo le tentazioni, sono le tentazioni ad amare me.
Non amo le tentazioni, sono le tentazioni ad amare me.
Io vorrei essere aiutata ma non a capire. Perché ho capito fin troppo.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Vivere significa essere liberi, seguire le proprie direzioni, sbagliate o giuste, lasciarsi andare, seguire i propri sogni, volare nel vento felici di essere stati sempre noi stessi e di aver trovato amici che ci accettano così come siamo e che farebbero di tutto per vedere il nostro sorrito. Per vivere bisogna non mollare, riflettere, essere coraggiosi, essere ottimisti e soprattutto credere in se stessi e rialzarsi dopo ogni caduta, perché ognuno di noi e speciale, perché ognuno di noi unico.
Quanti giorni si sprecano in gioventù, incoscientemente si pensa di essere eterni. Non si riflette sulla morte, si pensa “è troppo lontana la morte”, “c’è tempo”, “ci sono speranze e sogni da realizzare, amori da vivere”, “c’è tempo!” I giorni passano, alcuni inutilmente ed i sogni e le speranze man mano sono soffocati da problemi da risolvere dai dolori o dalle malattie. Nel dolore si apprende un’infinità di cose, tutto questo, però può non Impedire di pensare a quanti errori si poteva evitare, a quante altre strade si potevano percorrere, ai giorni trascorsi pensando al futuro facendosi sfuggire il presente. Si vivono attimi di felicità intensi nei sogni e nelle speranze avverate o quando l’amore, forse breve, fa capolino. Ci si ritrova con i capelli imbiancati, e si pensa “non c’è più tempo, non c’è futuro!” Ormai lo hai imparato che bisogna ora, vivere il presente!
Lei: “non si può vivere solo di sensazioni, dopo un po nn bastano”Io: “ma sono le più belle cose che esistono senza di quelle non ci sarebbe nemmeno l’amore e quando li senti non pensi a niente altro!”
Ogni scelta cambia la vita.