Maurizio Usai – Destino
Non voltare pagina, strappala e inizia a scrivere. Scrivi tu la tua storia, le tue avventure, la tua vita.
Non voltare pagina, strappala e inizia a scrivere. Scrivi tu la tua storia, le tue avventure, la tua vita.
Siamo tutti clienti fissi del destino, sì, clienti che spesso non hanno facoltà di scegliere, ma solo di ricevere eventi nel supermercato della vita!
Morire per passione? Sì!Morire spenti dal Destino? Sì!Morire sorpresi dalla fatalità? Sì!Morire, anche vivendo, per essersi arresi… Mai!
Bisogna saper cogliere tutto quello che ci arriva.
Siamo destinati a diventare qualcosa di incantevole il cui unico scopo è portare felicità.
Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, ci si illude. Cosa ne dite? Ci si illude. Perché ogni volta che si rinuncia a qualcosa, si rimane legati per sempre all’oggetto della rinuncia. In India c’è un guru che dice: “Ogni volta che viene da me una prostituta, non mi parla d’altro che di Dio. Mi dice:” sono stufa della vita che faccio. Voglio Dio “. Ma ogni volta che viene da me un prete, non mi parla d’altro che di sesso”.Infatti, quando si rinuncia a qualcosa, si rimane vincolati a quella cosa per sempre. Quando si combatte qualcosa, le si è legati per sempre. Finché la si combatte, le si dà potere. Le si dà un potere pari a quello impiegato per combatterla.Dunque bisogna “accogliere” i propri demoni, perché combattendo contro di essi si dà loro potere. Nessuno ve l’ha mai detto prima d’ora? Quando si rinuncia a qualcosa vi si rimane legati. L’unico modo per uscirne è non lasciarsi ingannare. Non rinunciate, ma non lasciatevi ingannare. Cercare di capire il vero valore di quella cosa, e non avrete bisogno di rinunciarvi: semplicemente, vi cadrà dalle mani.
Il destino è paragonabile a una linea retta che parte da a e finisce in b intervallata da numeri un abile matematico sommando questi numeri può prevedere il suo destino.