Mauro Agazzi – Vita
Scelgo sempre la strada più tortuosa,sofferenza e fatica mi ricordano che esisto.
Scelgo sempre la strada più tortuosa,sofferenza e fatica mi ricordano che esisto.
Quante volte mi sono fatta male credendo in persone che di me poco gli importava, inganni, bugie, tradimenti e ogni volta una ferita nuova che sanguinava. Adesso anche se ogni tanto ancora mi faccio male so di aver acquistato quella forza che mi fa rallentare, ma non fermare, no! Non mi fermerò mai più ad aspettare un si, la mia strada è lunga e merita di essere percorsa e vissuta al massimo con chi merita di condividerla con me!
Sentire la mancanza di qualcuno che prima era nella tua vita e ti stava accanto è come togliersi un anello che hai tenuto per tanto tempo. Ti sembra che sia ancora lì ma così non è.
Per ogni lacrima che mi ha bagnato il viso, adesso c’è un sorriso che nasce. Per ogni dolore che mi è stato inflitto adesso c’è una gioia da difendere. Per ogni persona che mi ha deluso ne ho scoperta una sincera e vera che non mi ha abbandonata. Per ogni persona che mi ha tradita ora c’è la presenza di poche persone ma buone. La vita ti cambia e spesso ti distrugge perché tu possa ricostruirti migliore e più forte.
La vita è quella che si racconta, non quella che si ha.
Se vuoi continuare a lottare per non essere sconfitto dalla Vita, fai come il pugile finito al tappeto che, prima di rialzarsi, aspetta il suono del gong per interrompere il conteggio dell’arbitro e salvarsi dal k.o.
Nella vita si combatte tutti i giorni. Si combatte e non sempre si vince. E tutte le volte ci chiediamo se sarà il caso di farlo. Lottare resistere, oltre le nostre possibilità, soffrire, piangere, ridere. Poi ci chiediamo se non ci fosse qualcosa per cui lottare. E ci chiediamo per che cosa noi vivremmo? Forse se non esisterebbe l’energia di cui si parla e che conosciamo e che ci aiuta a perseguire e proseguire, e se non esisterebbe quella forza che ci vede risoluti e non avremmo neppure la possibilità di perfezionare il nostro pensiero. Quello sopito nella nostra mente. Combattiamo con lo spirito del giocatore, proviamo ad andare qui e là, ci avviciniamo alla vittoria e ci allontaniamo per tentare la sorte. A volte ne usciamo vittoriosi, altre pieno di dolori, ma questi dolori ci ricordano che abbiamo ancora d’imparare, e impariamo dalle nostre ferite, ma nel gioco cerchiamo in ogni momento di stare allerta, e alimentare nostro desiderio di combattere di nuovo perché si sa che non esiste altro prezzo per guadagnarci la libertà.