Mauro Albani – Comportamento
Gocce di luna che scivolano nel mare nel tramonto è il pianto disperato per come la terra ormai ridotta e umiliata da uomini che non capendo di farsi del male vedranno la loro fine.
Gocce di luna che scivolano nel mare nel tramonto è il pianto disperato per come la terra ormai ridotta e umiliata da uomini che non capendo di farsi del male vedranno la loro fine.
La gente è strana prima ti odia e poi ti ama.
Ruggiti virtuali che malamente celano un incerto miagolare, leoni di plastica che millantano il regno…
Un abbraccio non puoi programmarlo, è un qualcosa che esce dall’anima e non bada il luogo né il momento.
Amo il silenzio della calura estiva, l’immobilità delle cose nell’arsura pomeridiana, quando i riflessi del sole sui muri ingannano le ombre fino a farle scomparire… Quando la luce accecante si insinua in ogni angolo ti avvolge e ti sfiora, si plasma quasi a voler prendere forma… e tu la assapori come fosse un giovane amante!
Rimangono approcci quelli consumati dentro fili di seta che scompaiono. Solo mutazioni della pelle sciolte dal proprio piacere. Fino a quando questa simulazione fino a dove ci si spinge. Senza trovare l’equilibrio di una spinta che vada oltre. Voleri increspati che s’intravedono piaceri che rimangono trasparenti. Saper essere, sapendo di volere capire una necessità che esula dai presupposti.
La classe non è acqua qualcuno citò. E nessuno ha diritto a sminuire il valore…