Mauro Lanari – Informatica
Il miglior programmatore informatico della storia è Dio: con solo dieci righe di comando ancora governa mezzo mondo.
Il miglior programmatore informatico della storia è Dio: con solo dieci righe di comando ancora governa mezzo mondo.
Il perfezionista ambizioso e quello presuntuoso si distinguono per un aspetto sostanziale: il primo ambisce a vivere una spaziotemporalità che gli conceda la perfezione, mentre il secondo è presuntuosamente convinto di disporne già e vorrebbe esprimerla, esternarla, emanarla.
“Se il settore dell’automobile si fosse sviluppato come l’industria informatica, oggi avremmo veicoli che costano 25 dollari e fanno 500 Km con un litro”(Bill Gates)”Se le auto funzionassero come i software, si bloccherebbero due volte al giorno senza motivo e l’unica soluzione sarebbe reinstallare il motore”(anonimo dirigente General Motors)
Il virtuale non sostituisce né rimpiazza né, tantomeno, nega o cancella il reale, semplicemente gli ruba il tempo e lo spazio per poter esistere e manifestarsi anche al di là dello schermo.
Va da Dio, ma Dio è morto.
“L’universo non è user-friendly” è solo l’update geek della “natura matrigna” leopardiana.
L’orbita esistenziale d’una persona filosoficamente “cinica” s’inscrive tra il “vivere” (Jim Morrison) e il “morire” (Franz Kafka) “come un cane”.