Mauro Lanari – Religione
Scoprire cosa sia l’apocalisse non è poi la fine del mondo.
Scoprire cosa sia l’apocalisse non è poi la fine del mondo.
Il credo è d’impedimento alla conoscenza; non aiuta ed è causa del credo che l’uomo è diviso.Non è stato d’aiuto alla crescita spirituale; è stato una delle barriere più grandi.Il credo vi suddivide in cristiani, hindu, mussulmani ecc.Il credo divide la terra e generà guerre…
La prova che il bene vincerà sempre sul male risiede nel dato che il bene si serve da sempre degli angeli, mentre il male ha bisogno continuamente di re-inventarsi: demoni, vampiri, streghe, ombre…
La religione che condivide con la musica la caratteristica di essere un mistero ancora irrisolto dovrebbe imitare quest’ultima e permettere ai suoi fedeli di aderire alle manifestazioni che non siano loro più confacenti. Il vantaggio della musica sulla religione sta nella sua capacità di sollevare e ispirare molte persone senza doversi accostare troppo alla ragione ma entrambe sono unite nel nobile scopo di innalzare l’umanità al di sopra della prosaica monotonia della vita: di portare speranza e consolazione, di trasfigurare dolore e gioia.
Madonnina Immacolata che ci guardi da lassù, vedi sempre peccatori che si aggirano qua giù. Ora uno di loro si converte donandoti dei fioretti: pace, d’amore e di preghiera. Madonnina che ci proteggi da lassù, perdona me e tutta l’umanità. Imploriamo anche tuo figlio Gesù per la salvezza delle anime e la purificazione dello spirito e del corpo dei tuoi umili peccatori, che sono caduti in tentazione. E conducili nella retta via, quella del paradiso eterno. Madonnina di ringrazio per quello che ci concedi giorno per giorno, cercheremo di ricambiare il tuo affetto, non disubbidendo i dieci comandamenti del tuo figlio Gesù. Madonnima salvaci dalle tenebre dell’inferno, anche se non siamo degni della tua bontà. Ci inchiniamo dicendo, salve a te e al tuo figlio Gesù.
Lo spirito è l’anima di una persona, il suo cuore è la sua testa, insieme creano quello che sei. Poi la vita ti plasma e soltanto chi resta immutato sarà un dono che Dio fa all’umanità.
Perché si è perduto il paradiso? L’uomo mangiando ciò che non doveva, ha cominciato a pensare di essere diventato, grazie a questo cibo, superiore al suo creatore, più arguto, più capace, più fortunato, più dotato. Ha cominciato a fare lui il casting della vita, sulla scia di quello che aveva già trovato pronto, prendendosi pure quello come frutto dei suoi talenti, distribuendolo tra i figli. Ma mi chiedo, se qualcosa di simile capitasse anche al creatore, diventerebbe tutto un circolo vizioso?