Mauro Lanari – Religione
Rivolta antifideista.Qualche dubbio m’era insorto.
Rivolta antifideista.Qualche dubbio m’era insorto.
Il santo è un peccatore morto, riveduto e corretto.
Se egli era stato una trasfigurazione del Cristo…
Puoi atteggiarti sul palcoscenico della vita, recitando una parte che non ti appartiene. Non puoi farlo davanti al Divino.
Gesù Cristo stesso, non gli uomini, si sceglie gli uomini come suoi tralci.
Chi teme la misericordia di Dio è solo chi legge nel cuore il dispiacere di aver ferito un altro figlio di Dio. Chi si sente in colpa verso qualcuno sa di aver l’anima macchiata di ingiustizia e vive nel peccato. Io ho un solo dispiacere: non aver fatto abbastanza per chi aveva bisogno.
Tutta l’arte è un vaneggio, la politica è un vaneggio; i supermercati e le autostrade, la scienza e la letteratura, la filosofia e la guerra. La religione è un vaneggio, le chiese e le sigarette. L’amore è uno dei vaneggi più grandi. Noi stessi siamo un vaneggio chimico che sta in piedi e parla per non so quale tipo di miracolo. Siamo arte, la terra è arte e un vaneggio perché l’universo è un vaneggio enorme. Questo stesso commento è un vaneggio, ma qualcuno potrebbe considerarlo poetico e quindi arte. Secondo me è arte tutto quello che contiene l’impegno di una qualsiasi parte del cervello e i sentimenti, soprattutto gli ultimi perché sono un vaneggio del cervello e aiutano a produrre arte, più grande è il sentimento, più grande è il vaneggio, più grande è l’opera. Oggi mi andava di pensarla così, domani potrei anche pensarla in modo diverso, ma credo di no, ne sono quasi certo.