Mauro Soldano – Frasi d’Amore
Non descrivere un bacio, baciami, non descrivere un abbraccio, abbracciami, non descrivere uno sguardo, guardami, non descrivere l’amore, vivimi.
Non descrivere un bacio, baciami, non descrivere un abbraccio, abbracciami, non descrivere uno sguardo, guardami, non descrivere l’amore, vivimi.
Bastava dirsi buonanotte ed io me ne sarei andata;bastava dirmi che è finita, ed io sarei scappata;bastava essere sinceri, per una volta…
Amo quelle due stelle che hai al posto degli occhi. Se soltanto tu potessi vedere…
Essere sinceri durante il corteggiamento? Impossibile, chi al primo appuntamento si accontenterebbe di un laconico: “Tu mi piaci ed io ti piaccio?”
Tutto questo dolore è ciò che rimane dalla perdita di un illusione.
Parlami di un bacio, dimmi dell’eterno, di una grotta senza tempo. Entra calore, si schiude…
Accade di ritrovarsi con gli occhi su una persona che somigli a quella che risiede assiduamente nei nostri pensieri. No, non sono solo gli occhi. Quando camminiamo per strada incrociamo decine di profumi, e ci voltiamo, spesso sconcertati, un po’ intimiditi, per scoprire il viso del portatore. Di profumi non ce ne sono poi molti, non sono come gli odori personali, che caratterizzano ognuno. Il profumo copre l’odore personale, lo rende equivoco e confonde. Così, imbarazzati dall’abbaglio ci rifugiamo nella nostra mente e allarghiamo il ricordo. Una sensazione corrente funziona come una lente di ingrandimento su quei pensieri che la mente è riuscita a portare sul fondo ma che stanno lì in attesa che qualcosa nel mondo li riporti in superficie e, come un sasso gettato su essa, si espandano fino a raggiungere i margini della nostra coscienza.