Mauro Soldano – Ricordi
La vita va avanti, sempre e comunque, però è vero che alcuni ricordi sono talmente ingombranti che rallentano, rallentano lasciando il cuore qualche passo più indietro.
La vita va avanti, sempre e comunque, però è vero che alcuni ricordi sono talmente ingombranti che rallentano, rallentano lasciando il cuore qualche passo più indietro.
Come si può sperare di avere un presente, se del passato ricordiamo solo la parte negativa.
Mi ricordo quando ti vidi per la prima volta, io piccola piccola, tu così misterioso e ricordo che fantasticavo spesso su di te…
I miei ricordi più belli sono racchiusi nelle pazzie che ho fatto nell’arco della mia vita.
Mi è così difficile, sognare. Il Natale si avvicina, già per strada si accendono le luci, nelle case ardono i camini, nei cuori brilla una scintilla. Mi è così difficile, pensare. Ricordo il profumo di incenso, la sottile striscia di fumo, il chiarore delle candele. I tuoi occhi chiari, ambrati dalla flebile luce della fiamma. I tuoi occhi chiari, caldi di amore. I tuoi occhi chiari, scuriti dal desiderio. No, non riesco. Mi è così difficile, ricordare. È troppo doloroso, troppo dolce, troppo intenso. I pensieri si annebbiano, gli occhi si accecano, colmi di lacrime. E va bene così. Rimango al buio, da sola. Mi autopunisco come posso, mentre rimango al buio, da sola.
Eri sempre propenso ad aiutarmi quando ne avevo bisogno. Non immaginavo quanto ti volessi bene, ora che nn ci sei mi accorgo che eri per me indispensabile… mi manchi tanto papà.
Parlando di sentimenti, l’esperienza spesso aiuta a riconoscere gli errori, non ad evitarli.